Preghiera a Gesù Bambino di Praga

La preghiera a Gesù bambino di Praga è un’antica forma di devozione presente nel cuore dei fedeli italiani da secoli.

Questa preghiera è un atto di fede che si rivolge al Santo Bambino Gesù, raffigurato nella statua venerata nella Chiesa del Bambinello di Praga, in Repubblica Ceca.

Attraverso questa preghiera, i fedeli esprimono la loro devozione e chiedono la protezione, la forza e la grazia.

La devozione al Bambinello di Praga ha radici antiche e affonda le sue origini nel XVII secolo. Secondo la tradizione, la statua fu donata a una comunità religiosa dai monaci carmelitani del convento di San Giuseppe a Praga.

La statua rappresenta il Bambinello Gesù con uno scettro nella mano destra e il globo del mondo nella mano sinistra, simboli della sua regalità e del suo potere universale. La statua di legno è stata oggetto di numerosi miracoli e grazie, suscitando così grande devozione tra i fedeli.

La preghiera a Gesù bambino di Praga per ottenere una grazia

Una delle forme più comuni di preghiera è quella rivolta all’ottenimento di una grazia particolare. I fedeli si rivolgono al Bambinello chiedendo la sua intercessione affinché possano ottenere una grazia specifica, come la guarigione di una malattia, il superamento di una difficoltà o l’aiuto in una situazione di difficoltà. Questa preghiera esprime la fiducia e la speranza che i fedeli pongono nel potere del Santo Bambinello di intercedere presso Dio per le loro necessità.

La preghiera può essere recitata individualmente o in comunità. È un momento di profonda spiritualità in cui i fedeli si rivolgono al Bambinello con umiltà e fiducia, chiedendo la sua misericordia e la sua intercessione. Questa preghiera è spesso accompagnata da gesti di devozione come l’accensione di una candela o l’offerta di fiori alla statua del Bambinello.

O Bambino Gesù, io ricorro a Voi, e Vi prego che per l’intercessione della vostra Santa Madre, vogliate assistermi in questa mia necessità (si può esporla), perché credo fermamente che la vostra Divinità mi può soccorrere.

Spero con tanta fiducia di ottenere la vostra santa grazia.

Vi amo con tutto il mio cuore e con tutte le forze dell’anima mia; mi pento sinceramente dei miei peccati, e Vi supplico, o buon Gesù, a darmi la forza di trionfarne. Propongo di non più offendervi, e a Voi mi offro disposto a tutto soffrire, anziché darvi il minimo disgusto.

D’ora innanzi voglio servirvi con ogni fedeltà, e, per amor vostro, o Divin Bambino, io amerò il mio prossimo come me stesso.

Pargoletto onnipotente, Signore Gesù, io di nuovo Ve ne scongiuro, assistetemi in questa circostanza… Fatemi la grazia di possedervi eternamente con Maria e Giuseppe, e di adorarvi con gli Angeli santi nella Corte del Cielo.

Così sia.

La preghiera per lo studente

Un’altra forma molto diffusa di preghiera è quella rivolta agli studenti. Gli studenti, affrontando l’impegno e le sfide degli studi, si rivolgono al Santo Bambinello chiedendo la sua guida e la sua protezione. Questa preghiera è un modo per cercare la forza interiore necessaria per affrontare gli ostacoli e trovare la motivazione per essere costanti e diligenti nello studio.

Questa preghiera sollecita l’intercessione del Santo Bambinello affinché possa concedere conoscenza, intelligenza e saggezza agli studenti. Gli studenti si affidano alla bontà e alla bontà infinita del Bambinello, chiedendo il suo aiuto per superare le difficoltà e ottenere buoni risultati accademici. Questa preghiera rappresenta un momento di riflessione e di fiducia in Dio, affidando a Lui il successo e la riuscita degli studi.

O Bambino Gesù,
eterna ed incarnata Sapienza, che dalla Tua soave immagine di Praga dispensi a tutti generosamente le Tue grazie, e in particolare alla gioventù studiosa che a Te si affida, deh, volgi be­nigno lo sguardo sopra di me che t’invoco a protezione de’ miei studi.

Tu, Uomo Dio, sei il Signore della scienza, la fonte dell’ingegno e della memoria: vieni dunque in soccorso alla mia debolezza. Il­lumina la mia mente, rendendomi facile l’acquisto della verità e del sapere; rafforza­mi la memoria perché possa ritenere quan­to ho appreso; nei momenti difficili sii tu mia luce, sostegno e conforto.

Dal Tuo divìn Cuore imploro la grazia di adempiere fedelmente tutti i miei doveri di studio, e di trarne i migliori frutti, per avere poi la gioia di felici scrutinii, e in partìcolar modo una buona promozione. Io ti prometto, anche per meritare le grazie invocate, di essere fedele in tutti i miei doveri cristiani e di amarti sempre più.

O dolce Bambino di Praga, custodiscimi ogni giorno sotto il provvido Tuo manto, e guidami soprattutto, oltre che nell’ascesa del sapere, sulla via dell’eterna salvezza.

Così sia.

Preghiera quotidiana

È una preghiera personale che si recita ogni giorno, come un dialogo tra l’anima e il Bambinello Gesù. Questa preghiera offre l’opportunità di esprimere la propria gratitudine per le grazie ricevute e di chiedere la sua continua protezione e intercessione nelle sfide quotidiane.

Si tratta di un’occasione per rafforzare la propria fede e per ricordare la presenza amorevole del Bambinello Gesù nella propria vita. Questa preghiera può essere un momento di riflessione, di ringraziamento e di richiesta di perdono per i propri peccati. Attraverso questa preghiera, i fedeli si affidano completamente al Santo Bambinello, chiedendo la sua guida e la sua benedizione in ogni momento della giornata.

O Santo Bambino Gesù,
che diffondi le tue grazie su chi ti invoca,
volgi i tuoi occhi a noi,
prostrati innanzi alla tua santa immagine,
e ascolta la nostra preghiera. 

Ti raccomandiamo tanti poveri bisognosi che confidano nel tuo divin Cuore.

Stendi su di essi la tua mano onnipotente,

e soccorri alle loro necessità.

Stendila sui bambini, per proteggerli;
sulle famiglie, per custodirne l’unità e l’amore;
sugli infermi, per guarirli e santificarne le pene;
sugli afflitti, per consolarli;
sui peccatori, per trarli alla luce della tua grazia;
su quanti, stretti dal dolore e dalla miseria,
invocano fiduciosi il tuo amoroso aiuto.

Stendila ancora su di noi, per benedirci.

Concedi, o piccolo Re,
i tesori della tua misericordia e della tua pace
al mondo intero,
e conservaci ora e sempre
nella grazia del tuo amore.

Amen.

Novena al Bambinello di Praga

La novena al Bambinello di Praga è una forma di preghiera che si estende per nove giorni consecutivi. Durante questi nove giorni, i fedeli recitano una serie di preghiere specifiche indirizzate al Santo Bambinello, chiedendo la sua intercessione e la sua benedizione. La novena è un periodo di intensa devozione e di fede profonda, in cui i fedeli si rivolgono al Bambinello Gesù con umiltà e fiducia.

1° giorno – Piccolezza

Gesù, sei diventato un bambino, sei diventato piccolo, anche se sei un Dio infinitamente grande. Così ci hai mostrato qual è la vera grandezza. Ci insegni che non abbiamo bisogno di esaltare noi stessi per farci notare o perché qualcuno si interessi di noi. Vogliamo accettare i nostri limiti e mettere a frutto i nostri doni. Fa‘ che apprezziamo le piccole cose che fanno parte della nostra vita. Fa‘ che riconosciamo il valore infinito della nostra persona.

Padre Nostro – Ave Maria – Gloria al Padre

Signore Gesù, ti sei fatto uomo e hai vissuto la vita umana dall’inizio alla fine. Capisci tutto perfettamente senza che dobbiamo dire nulla. Ci accetti, anche se non siamo perfetti. Ci pieghi per sollevarci e renderci forti e coraggiosi. Ti chiediamo di guarire i nostri cuori e di riempire le nostre vite di pace, gioia e speranza. Amen.

2° giorno– Fragilità

Gesù, hai accettato la fragilità di un bambino. Tutti noi abbiamo fatto esperienza che la nostra vita è molto fragile. Basta poco e le nostre relazioni, la salute, i nostri sogni, l’immagine di noi stessi possono spezzarsi. Conosci la nostra fragilità, e conoscendoci conti su di noi e non cessi di avere stima per ciascuno. Insegnaci a vivere consapevoli della nostra fragilità, non dimenticando la dignità che abbiamo ai tuoi occhi.

Padre Nostro – Ave Maria – Gloria al Padre

Signore Gesù, ti sei fatto uomo…

3° giorno – Povertà

Gesù, sei venuto in questo mondo come un bambino povero. Senza nemmeno un tetto sopra la testa. Tu, a cui l’intero universo appartiene. La tua ricchezza è essere il Figlio prediletto di Dio. Ciascuno può sperimentare una povertà materiale o spirituale: impotenza, solitudine, sconforto. Diventino per noi l’occasione per scoprire la vera ricchezza: sapere di avere te.

Padre Nostro – Ave Maria – Gloria al Padre

Signore Gesù, ti sei fatto uomo…

4° giorno – Vulnerabilità

Gesù, non hai avuto paura di diventare un bambino vulnerabile. Anche noi siamo stati feriti in diversi modi, a volte persino volutamente, dall’incomprensione e dall‘ indifferenza altrui, o dalla loro incapacitá di amarci così come avremmo avuto bisogno. Portiamo ancora molte delle nostre ferite, non sappiamo cosa farci e noi stessi facciamo del male agli altri. Guidaci lungo quei cammini che possono condurci alla guarigione. Nutriamo la speranza che le nostre ferite possano essere sanate.

Padre Nostro – Ave Maria – Gloria al Padre

Signore Gesù, ti sei fatto uomo…

5° giorno – Bisogno dell’altro

Gesù, come ogni bambino, anche tu dipendevi dagli altri, dalla loro cura, affetto e dalla loro premura. Non possiamo vivere l’uno senza l’altro. Abbiamo bisogno di Te e l’uno dell’altro. Scopriamo che non stiamo bene quando siamo soli. Guarisci le nostre relazioni così che possiamo uscire dal nostro isolamento e donarci con gioia agli altri.

Padre Nostro – Ave Maria – Gloria al Padre

Signore Gesù, ti sei fatto uomo…

6° giorno – Gioco

Gesù, il gioco e la fantasia facevano sicuramente parte della tua infanzia. Anzi, osservando i bambini, ci si accorge che il gioco può essere piú importante dell’attivitá „seria“. Ti chiediamo di poter vivere così pienamente il momento presente, proprio come un bambino catturato dal gioco.  Lasciandoci ispirare da questa sua immediatezza e dal suo coinvolgimento, permettendoci ogni tanto di non prenderci troppo sul serio e di sognare.

Padre Nostro – Ave Maria – Gloria al Padre

Signore Gesù, ti sei fatto uomo…

7° giorno – Debolezza

Gesù, Dio Onnipotente, solo l’amore avrebbe potuto spingerti ad accettare l’impotenza: sei diventato debole, come lo è ogni  bambino. Non hai mai voluto usare la forza perché non è con questa che si guadagna il cuore dell’uomo. Non disperiamo dunque della nostra debolezza: fa parte della vita. Ci insegna la pazienza, la preghiera, l’umiltà e ci dona saggezza. Solo quando siamo deboli, possiamo incontrare l’altro e intrecciare rapporti di amicizia e fiducia.

Padre Nostro – Ave Maria – Gloria al Padre

Signore Gesù, ti sei fatto uomo…

8° giorno – Fiducia

Gesù, da bambino ti sei completamente affidato a Maria e Giuseppe, questa stessa fiducia hai con ciascuno di noi. A volte dimentichiamo che la nostra vita è in buone mani, qualunque cosa accada. Siamo sopraffatti da una paura infondata e da timori che ci bloccano. Quando ti guardiamo, Piccolo Re, non abbiamo alcun motivo di avere paura. Dona alla nostra vita la fiducia, e caccia ogni nostro timore.

Padre Nostro – Ave Maria – Gloria al Padre

Signore Gesù, ti sei fatto uomo…

9° giorno – Crescita

Gesù, da bambino sei cresciuto e ti sei rafforzato nel corpo e nello spirito. Anche noi siamo chiamati a crescere verso quella pienezza per cui ci hai creato. Non fermiamoci agli errori e ai torti del passato, ma guardiamo avanti. Dacci la forza di vedere le occasioni di crescita che ci presenti nella vita. Possa la nostra vita fiorire in tutta la sua bellezza.

Padre Nostro – Ave Maria – Gloria al Padre

Signore Gesù, ti sei fatto uomo…

Triduo al Bambinello di Praga

Il triduo al Bambinello di Praga è una forma di preghiera che si estende per tre giorni consecutivi. Durante questo triduo, i fedeli dedicano un tempo specifico per riflettere sulla vita e sulla missione del Bambinello di Praga e per chiedere la sua intercessione e la sua benedizione. Questo triduo è un momento di intensa devozione e di fede profonda, in cui i fedeli si rivolgono al Bambinello Gesù con umiltà e fiducia.

1 giorno: 

O Bambino Gesù, eccomi ad aprirti il mio cuore. Ho bisogno del tuo aiuto! Tu sei il mio tutto, mentre io sono nulla. Tu sei somma potenza, io somma indigenza; tu santità, io peccatore; tu bontà infinita, io invece … Ma non sdegnare di guardare la mia nullità; muoviti a pietà di me. Non mi respingere anche se sono una creatura miserabile. Detesto le mie colpe e chiedo umilmente perdono.
Sul tuo viso di fanciullo splende il più amabile sorriso e mi dice che tutto è perdonato. E poiché m’infondi confidenza, lascia che ti esponga ciò che mi ha portato ai tuoi piedi (si espone la grazia desiderata).
Ti ho detto tutto, o Gesù; da te aspetto ora una parola: “Ti sia fatto come desideri” (Mt 15,28). Dilla questa parola onnipotente: io la sospiro e non partirò da qui, se non me la farai sentire. Da te solo aspetto la grazia: la mia fede non sarà delusa.
Tre “Gloria al Padre… ” Santo Bambino Gesù, benedicimi.

2 giorno:

Ti sei raffigurato, o mio Gesù, in questa immagine di bambino, per attirarci maggiormente al tuo Cuore, per farci meglio sentire il tuo amore, ed infonderci confidenza; Tu solo sei il nostro appoggio.
Ho sbagliato a rivolgermi in passato alle creature! Troppe volte ho sperimentato l’inefficacia degli appoggi umani; la terra dà facilmente delusioni e amarezze. Ma ora non chiedo più nulla alle creature; tutto aspetto da te. Chi di te più potente?… chi più compassionevole?…
Con la tua promessa “Io ti favorirò” ci dici, o Bambino, che vuoi essere generoso con noi e in maggior misura quanto più ti ameremo. Io prometto di amarti ogni giorno più; voglio servirti in avvenire con fedeltà.
Dà dunque una risposta benigna alla mia richiesta. Te la presenta la tua Madre Santissima. Perla sua intercessione, per meriti della tua divina Infanzia concedimi ciò che ti chiedo.
Tre “Gloria al Padre… ” Santo Bambino Gesù, ascoltami.

3 giorno: 

Hai detto, o Gesù: “Tutto quello che chiederete con fede nella preghiera, lo otterrete” (Mt 21,22). E’ la condizione per godere dei tuoi benefici: credere nella tua potenza e nella tua bontà: io ho questa fede, o celeste Bambinello. Per questo mi rivolgo a te nelle angustie che mi affliggono e non dubito di ottenere la grazia implorata, qualora non sia di ostacolo al mio vero bene e contraria al tuo beneplacito
Sono ancora tue, o Gesù, le parole: “Chiedete e riceverete, bussate e vi sarà aperto”. Fidente nella tua promessa, non mi stanco di bussare alla porta del tuo amore. Non tardare, o Bambino Gesù, ad aprirmi i tesori del tuo cuore per far guastare anche a me quell’effusione di bontà e di potenza che consolò tanti altri.
Accordami presto la grazia che domando e canterò i trionfi della tua misericordia. Così sia.
Tre “Gloria al Padre… ” Santo Bambino Gesù, esaudiscimi.