Transaminasi alte in gravidanza: cause, rischi e trattamenti

La gravidanza è un periodo di grandi cambiamenti per il corpo di una donna, sia a livello fisico che ormonale. Tra gli esami del sangue che vengono solitamente effettuati durante questo periodo, ci sono anche le transaminasi, enzimi che aiutano a diagnosticare eventuali problemi epatici. Se i valori di transaminasi sono troppo alti, ciò può indicare la presenza di una malattia epatica o di un danno al fegato.

In questo articolo, esamineremo le cause più comuni di transaminasi alte in gravidanza, i possibili rischi per la madre e il feto, e i trattamenti disponibili.

Cause

Le transaminasi alte in gravidanza possono essere causate da diverse condizioni. Una delle cause più comuni è l’epatite, un’infezione del fegato che può essere causata da virus o da altri fattori.

Altre cause possono essere il consumo di alcol o di farmaci dannosi per il fegato, come alcuni farmaci per il dolore o per la malaria. Inoltre, le transaminasi alte possono essere il risultato di un danno al fegato dovuto a una malattia autoimmune o a una condizione come il morbo di Wilson, una malattia ereditaria che causa un accumulo di rame nel fegato e nel cervello. In questi casi, il trattamento può includere la somministrazione di farmaci che aiutano a rimuovere il rame in eccesso dal corpo.

Le transaminasi alte in gravidanza possono anche essere il risultato di un’infezione da virus, come l’epatite B o C, o di un uso eccessivo di alcol. In questi casi, il trattamento può includere la somministrazione di farmaci antivirali o l’astensione dall’alcol.

Possono anche essere il risultato di una gravidanza multipla o di una cisti epatica. In questi casi, il trattamento può includere la rimozione chirurgica della cisti o, nel caso di una gravidanza multipla, il monitoraggio attento delle condizioni di salute della madre e del feto.

Rischi

Le transaminasi alte in gravidanza possono rappresentare un rischio per la salute della madre e del feto. Un aumento dei livelli di transaminasi durante la gravidanza può essere indice di patologie epatiche, come l’epatite, che possono causare danni irreversibili al fegato e, in alcuni casi, portare alla morte.

Inoltre, le transaminasi alte possono essere il risultato di un danno al fegato dovuto a una malattia autoimmune o a una condizione di sovraccarico epatico, come il fegato grasso non alcolico, che può essere legato all’obesità o alla sindrome metabolica. In questi casi, l’aumento dei livelli di transaminasi può essere un fattore di rischio per la gestosi, una complicanza grave della gravidanza caratterizzata da ipertensione, proteinuria e edema, che può mettere a rischio la vita della madre e del feto.

Inoltre, le transaminasi alte possono essere associate a un aumento del rischio di parto prematuro e di complicanze neonatali, come il basso peso alla nascita. Pertanto, è importante che le transaminasi siano attentamente monitorate durante la gravidanza e che eventuali alterazioni siano prontamente trattate per garantire la salute della madre e del feto.

Trattamento

Le cure e il trattamento per le transaminasi alte in gravidanza dipendono dalle cause alla base del disturbo. Se le transaminasi sono alte a causa di un’infezione, il trattamento potrebbe includere antibiotici o altri farmaci per combattere l’infezione.

Se il fegato è stato danneggiato a causa di un’intossicazione da farmaci o alcol, il trattamento potrebbe includere il supporto nutrizionale e l’astensione dall’assunzione di farmaci o alcol. Se le transaminasi sono alte a causa di una malattia autoimmune o di una condizione genetica, il trattamento potrebbe includere farmaci per ridurre l’infiammazione e il danno al fegato. In alcuni casi, potrebbe essere necessario il trapianto di fegato.

È importante che le donne in gravidanza con transaminasi alte parlino con il loro medico e seguano le raccomandazioni mediche per garantire la salute del feto e della madre.