Il narcisismo è definito da un eccessivo amore per sé, una continua ricerca di ammirazione e una mancanza di empatia. Gestire una relazione con chi presenta queste tendenze può essere estremamente difficile, sia in ambito affettivo che amicale.
Un comportamento controverso di questi individui è il blocco improvviso su WhatsApp, social media o altri canali comunicativi. Ma interpretare correttamente il significato di tale azione, capirne i motivi e trarne insegnamenti è fondamentale.
Analizziamo dettagliatamente il fenomeno del blocco e perché, paradossalmente, se ti blocca, puoi considerarti in vantaggio!
Cosa significa quando ti blocca un narcisista?
Subire un blocco è frustrante e disorientante. Questo può verificarsi su varie piattaforme, ma cosa indica veramente? Tipicamente, segnala la conclusione dell’interesse o della relazione. Potrebbe succedere quando si inizia a manifestare indipendenza, percezione che può minacciare o quando si è causato loro un torto reale o percepito.
Il controllo e il bisogno di sentirsi superiori
Un bisogno insaziabile di controllo e superiorità motiva il narcisista. Se il partner acquisisce consapevolezza o stabilisce confini, si percepiscono minacciati nella loro supremazia. Il blocco è un tentativo di recuperare il senso di dominio e superiorità che credono di aver perso.
Punizione per un tradimento narcisistico
A volte, il narcisista usa il blocco come retribuzione. Se compi azioni che li ledono o che interpretano come tradimenti, possono reagire con un blocco, un gesto che mira a infliggerti sofferenza e confusione, a testimoniare il loro potere su di te.
Il narcisista ha capito di non poterti controllare più
Il blocco può anche indicare che il narcisista si rende conto della tua crescente autonomia. Se diventi più assertivo e indipendente, anziché confrontarsi con i tuoi cambiamenti o lavorare sulla relazione, potrebbe scegliere di bloccarti, evitando così la sfida. La tua indipendenza lo spinge a escluderti dalla sua vita piuttosto che ammettere di non avere più su di te il controllo di un tempo.
Perché un narcisista che è stato lasciato ti blocca sui social media?
È comune che, dopo una rottura, si venga bloccati sui social da chi ha tratti narcisistici. Se hai preso l’iniziativa di chiudere la relazione, il loro bloccarti potrebbe sembrarti inspiegabile. La domanda sorge spontanea: quale scopo si prefiggono con questo comportamento?
Ferire il tuo ego
Il blocco sui social dopo una rottura ha lo scopo di ledere l’autostima e inducerti a sentirti rifiutato. La loro intenzione è quella di provocarti dolore e creare un senso di colpa per aver posto fine al legame. Con questa mossa dimostrano il loro potere e mettono in atto una vendetta psicologica per il tuo azzardo di terminare la relazione.
Mantenere il controllo
Bloccandoti, cercano di preservare un’influenza sulla tua vita post-rottura. Incapaci di gestirti direttamente, si affidano ai social per monitorarti. Questo alimenta il loro ego e la voglia di conoscere i tuoi spostamenti e le tue compagnie. Attraverso il blocco, conservano un residuo di autorità su di te.
Creare un senso di colpa
Dopo una rottura, può capitare che ti blocchi non solo per punizione ma anche per indurti a rimpiangere la tua scelta. Desidera convincerti di aver fatto un errore, facendoti credere che la tua felicità dipenda da lui. Il blocco è una delle strategie messe in atto per catturare la tua attenzione e indurti a tornare sui tuoi passi.
Cosa succede quando blocchi il narcisista?
La decisione di bloccare il narcisista solitamente nasce dal bisogno di autoprotezione, dalla volontà di chiudere una relazione nociva o dall’inizio di un cammino di guarigione. Ma quali possono essere le reazioni a questa presa di posizione?
Furia narcisistica
Una volta che lo blocchi, ti puoi aspettare un’ondata di rabbia e ritorsione. Sentendosi ferito e frustrato dalla perdita del controllo e della capacità di influenzarti, potrebbe trovare altri modi per raggiungerti o addirittura cercare vendetta, danneggiando la tua reputazione. La sua reazione è mosso dal desiderio di riacquistare il potere e il controllo che crede di aver perso.
Liberazione e guadagno di potere
Proteggerci e spezzare cicli dannosi è il motivo per cui spesso scegliamo di bloccare il narcisista. Quest’azione ci libera dal loro controllo e ci restituisce l’autonomia sulla nostra vita. Difendendo i nostri confini, ci prendiamo cura del nostro benessere, guadagnando forza e riaffermando la capacità di vivere liberi dalla loro influenza nociva.
Guarigione e rinascita
Questo atto non è solo un rifiuto, ma un passo vitale verso la guarigione e la rinascita. Creando uno spazio sicuro, ci concediamo la possibilità di curare le ferite emotive e di ricostruire l’autostima. Liberarci dalla loro ombra ci consente di intraprendere un cammino di autoguarigione, un percorso segnato da resilienza e forza interiore.
Quanto può durare il blocco di un narcisista?
Il periodo di blocco imposto da un narcisista può variare, influenzato dalla sua personalità e dalla natura della relazione passata. Non c’è un tempo definito, e i comportamenti possono spaziare su un ampio spettro di possibili scenari.
Blocco a scopo di controllo
Quando il blocco è una tattica di dominio, può protrarsi finché chi lo ha imposto non percepisce di aver ristabilito la propria autorità. Il tempo varia: giorni, settimane o mesi possono trascorrere prima di un possibile sblocco o un tentativo di riassumere il controllo.
Blocco come forma di punizione
Se il blocco è punitivo, la sua durata riflette il grado di risentimento: il tempo può estendersi da giorni a mesi, a seconda della propensione al perdono o del desiderio di vendetta.
Rinascita personale
Per chi è stato bloccato, il percorso di rinascita personale può condurre alla scelta di un blocco definitivo, un baluardo a tutela della propria salute mentale e benessere, potenzialmente perenne.
Se il narcisista ti blocca hai vinto!
Essere bloccati è una conquista. Il blocco testimonia la tua assertività e la capacità di imporre limiti, un atto di coraggio a salvaguardia del tuo equilibrio emotivo. Resistere alla tentazione di rimuginare o di ripensamenti è parte del tuo cammino di guarigione e sviluppo, segno inequivocabile di vittoria.
