La mastopessi senza protesi è un intervento di chirurgia estetica che permette di rassodare e sollevare il seno, senza l’utilizzo di protesi mammarie.
Questa procedura viene spesso scelta da donne che desiderano ottenere un seno più naturale o che non vogliono sottoporsi all’impianto di protesi. In questo articolo esploreremo in dettaglio tutti gli aspetti dell’intervento.
Cos’è la mastopessi senza protesi?
La mastopessi senza protesi, anche chiamata lifting del seno senza protesi, è un’operazione chirurgica che permette di rialzare e rimodellare il seno, senza l’utilizzo di protesi mammarie. L’intervento consiste nell’asportazione dell’eccesso di pelle e nella rimodellazione del seno tramite la riposizionamento del tessuto mammaro, per ottenere un seno più sodo e sollevato.
L’intervento di mastopessi è indicato per donne che desiderano migliorare l’aspetto del proprio seno, senza l’utilizzo di protesi mammarie. Inoltre, questa procedura viene spesso scelta da donne che hanno subito una perdita di peso significativa, che hanno allattato o che hanno un seno cadente a causa dell’invecchiamento.
Come si svolge l’intervento ?
L’intervento di mastopessi senza protesi viene eseguito in anestesia generale e ha una durata variabile tra le due e le quattro ore, a seconda della complessità del caso. Durante l’intervento, il chirurgo esegue delle incisioni intorno all’areola e sul seno, attraverso le quali rimuove l’eccesso di pelle e rimodella il seno.
Dopo l’intervento, la paziente dovrà indossare un reggiseno compressivo per alcune settimane e seguire le indicazioni del chirurgo per la cura delle cicatrici. In genere, è possibile riprendere le normali attività quotidiane dopo circa una settimana dall’intervento, mentre l’attività fisica intensa dovrà essere evitata per almeno un mese.
Quali sono i rischi e le complicanze dell’intervento?
Come per qualsiasi intervento chirurgico, anche la mastopessi comporta dei rischi e delle possibili complicanze, tra cui:
- Sanguinamento e/o infezione
- Reazione allergica all’anestesia
- Cicatrici visibili o antiestetiche
- Asimmetria del seno
- Perdita di sensibilità al seno e/o ai capezzoli
È importante che la paziente discuta con il proprio chirurgo di tutti i possibili rischi e complicanze dell’intervento, prima di prendere una decisione.
Quali sono i risultati attesi dell’intervento?
Dopo l’intervento, la paziente può aspettarsi di ottenere un seno più sodo, sollevato e dall’aspetto più giovane. Tuttavia, è importante sottolineare che i risultati dell’intervento possono variare da persona a persona e dipendono da diversi fattori, come l’età, la forma del seno, la quantità di tessuto mammaro e l’elasticità della pelle.
Inoltre, è importante che la paziente abbia aspettative realistiche riguardo ai risultati dell’intervento. Il chirurgo potrà fornire alla paziente una stima dei risultati attesi, in base alla sua situazione specifica.
Quali sono le alternative?
Per donne che desiderano aumentare il volume del proprio seno, esistono diverse alternative alla mastopessi senza protesi, come l’impianto di protesi mammarie o il lipofilling. Tuttavia, se la paziente desidera semplicemente rassodare e sollevare il proprio seno, senza aumentarne il volume, la mastopessi senza protesi è l’opzione migliore.
Conclusione
La mastopessi senza protesi è un’operazione di chirurgia estetica che permette di rialzare e rimodellare il seno, senza l’utilizzo di protesi mammarie. Questa procedura viene spesso scelta da donne che desiderano ottenere un seno più naturale o che non vogliono sottoporsi all’impianto di protesi. Come per qualsiasi intervento chirurgico, comporta dei rischi e delle possibili complicanze, ma i risultati attesi possono essere molto soddisfacenti per la paziente. È importante che la paziente discuta con il proprio chirurgo di tutti i dettagli dell’intervento, prima di prendere una decisione.
