L’essere oggetto dell’odio da parte di un narcisista può rivelarsi un’esperienza profondamente dolorosa e allo stesso tempo confusa. Dall’iniziale sentimento d’amore e ammirazione che avevamo per lui, ci ritroviamo ora invece affrontando il disprezzo e l’odio.
In questo articolo, esploreremo in dettaglio le ragioni per cui un narcisista può sviluppare questi sentimenti negativi nei nostri confronti dopo che siamo stati scartati. Affronteremo anche le diverse situazioni in cui può manifestare odio e forniremo alcune strategie per affrontare questa difficile situazione.
Cause dell’odio da parte del narcisista
Il sentimento di tradimento
Uno dei principali motivi che porta un narcisista ad odiarci dopo che siamo stati scartati è il sentimento di tradimento.
Inizialmente, nella fase di idealizzazione, ci aveva considerati il compagno perfetto, colui che lo ammirava incondizionatamente. Tuttavia, quando egli scopre che non siamo perfetti come inizialmente immaginava e che potremmo criticarlo o metterlo in discussione, prova un senso di tradimento che si trasforma inevitabilmente in rabbia.
La fragilità dell’ego
Un’altra ragione per cui il narcisista può odiare chiunque lo critichi o metta in discussione il suo senso di grandiosità risiede essenzialmente nella fragilità del suo ego. Egli non tollera essere minimamente sminuito e reagisce con rabbia e disprezzo perché desidera mantenere un controllo totale sulla situazione e sulle persone che lo circondano.
La manifestazione dell’odio
Dopo aver analizzato le cause dell’odio, esploreremo ora le diverse situazioni in cui tale odio può manifestarsi.
Durante la fase di scarto
Durante la fase di scarto, in cui egli decide di terminare la relazione, può manifestare un intenso odio nei confronti dell’ex partner. Questo accade perché il narcisista si sente ferito e arrabbiato poiché il partner non è riuscito a soddisfare le sue aspettative di perfezione, osando metterlo in discussione. L’odio viene spesso manifestato attraverso attacchi verbali violenti, denigrazione e umiliazioni.
Quando il narcisista viene ignorato
Poiché egli necessita di continua ammirazione e attenzione, quando viene ignorato o trascurato, può diventare estremamente furioso e manifestare rabbia e disprezzo verso chiunque lo abbia ignorato. L’ignorarlo mina il suo senso di grandiosità e lo fa sentire insignificante. La sua reazione di odio è un mezzo per riconquistare il controllo e l’attenzione.
Quando il narcisista si trova di fronte alla verità
Egli gode manipolando la realtà e creando una versione distorta della stessa. Quando viene messo di fronte alla verità, può manifestare odio verso chiunque osi mettere in dubbio la sua visione del mondo. L’odio deriva dal fatto che metterlo in discussione mina la sua autorità e il suo senso di potere.
Strategie per affrontare l’odio del narcisista
Per affrontare il suo odio, è fondamentale adottare delle strategie che ci consentano di proteggere la nostra salute mentale ed emotiva. Ecco alcune strategie utili:
Stabilire il contatto zero
La tecnica del “contatto zero” è essenziale. Proteggere la nostra salute mentale ed emotiva è fondamentale e il mantenimento di un contatto zero può aiutarci a prevenire ulteriori danni.
Gestire le emozioni
È comune provare rabbia, frustrazione e dolore quando siamo oggetto del suo odio. È importante cercare supporto da parte di amici, familiari o terapisti per imparare a gestire queste emozioni in modo sano ed evitare di rimanere intrappolati in un ciclo di rabbia e amarezza.
Mantenere le proprie convinzioni
Non permettiamogli di influenzare la nostra autostima e il nostro valore personale. È fondamentale avere la consapevolezza che il narcisista proietta le proprie insicurezze su di noi e che non siamo responsabili del suo odio. Manteniamo la nostra sicurezza emotiva e non permettiamo che il suo odio ci influenzi negativamente.
Liberarsi dall’odio del narcisista
Quando un narcisista ci odia, è importante capire che quell’odio non ha nulla a che fare con noi personalmente, ma è una proiezione delle sue insicurezze. Proteggiamo noi stessi stabilendo il contatto zero e cercando il supporto emotivo necessario per affrontare questa difficile situazione. Ricordiamoci che siamo degni di amore e rispetto incondizionati e che non siamo responsabili del suo odio.