L’utilizzo della contraccezione d’emergenza sta crescendo in Italia, nonostante persistano ancora resistenze basate su idee sbagliate. È essenziale che le donne, specialmente le adolescenti, siano ben informate su questo tipo di contraccezione. La contraccezione d’emergenza si riferisce a qualsiasi metodo contraccettivo supplementare usato dopo un rapporto sessuale a rischio per prevenire una gravidanza non pianificata.
QUANDO È RACCOMANDATO UTILIZZARE LA CONTRACCEZIONE D’EMERGENZA?
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ricorrere alla contraccezione d’emergenza è consigliabile in questi casi:
- Rapporto sessuale non protetto da un metodo contraccettivo
- Violenza sessuale senza adeguata protezione
- Fallimento o uso scorretto di un altro metodo contraccettivo, come:
- Rottura o scivolamento del preservativo
- Dimenticanza di una o più pillole estroprogestiniche
- Ritardo di oltre 12 ore nell’assunzione della minipillola
- Uso errato del cerotto contraccettivo o dell’anello vaginale
- Coito interrotto, specialmente se l’eiaculazione avviene in vagina o sui genitali
- Errori nel calcolo dei giorni fertili per chi utilizza metodi naturali
- Espulsione di una spirale intrauterina
QUALI METODI DI CONTRACCEZIONE D’EMERGENZA SONO DISPONIBILI?
In Italia, esistono tre modalità di contraccezione d’emergenza disponibili:
- Levonorgestrel, noto come pillola del giorno dopo
- Ulipristal acetato, conosciuto come pillola dei 5 giorni dopo
- Spirale al rame (IUD)
La pillola del giorno dopo deve essere assunta il più presto possibile, fino a un massimo di 72 ore dopo il rapporto a rischio. La sua efficacia è del 95% se usata entro 24 ore, ma diminuisce al 58% quando assunta tra 49 e 72 ore dopo.
Se il tempo trascorso rende la pillola del giorno dopo meno efficace, si può utilizzare la pillola dei 5 giorni dopo, che è efficace fino a 120 ore dopo il rapporto.
La spirale al rame può essere utilizzata entro 5 giorni dal rapporto a rischio o dall’ovulazione prevista e presenta un’efficacia molto elevata, pari al 99,9%, ma non è raccomandata per le adolescenti a causa del rischio di malattia infiammatoria pelvica.
LA PILLOLA DEL GIORNO DOPO È UN METODO ABORTIVO?
No, la pillola del giorno dopo previene l’ovulazione e può modificare il muco cervicale e la motilità tubarica per ostacolare l’incontro tra spermatozoi e ovocita. Research attesta che una volta avvenuta l’ovulazione, la sua efficacia è nulla poiché non impedisce l’impianto di un ovulo già fecondato.
L’ulipristal acetato agisce anch’esso bloccando l’ovulazione, ma la sua sicurezza in gravidanza non è ben documentata, quindi se ne sconsiglia l’uso. La spirale al rame interferisce con la fertilità degli spermatozoi e crea un ambiente uterino inospitale per l’ovulo fecondato.
LA PILLOLA DEL GIORNO DOPO È PERICOLOSA PER LA SALUTE?
Utilizzata come contraccettivo d’emergenza, la pillola del giorno dopo è sicura, senza associazioni documentate con morti o serie complicazioni, secondo l’OMS. Possibili reazioni avverse includono alterazioni mestruali, nausea, mal di testa, e tensione mammaria, ma generalmente sono transitorie e si risolvono spontaneamente.
La pillola può essere somministrata a donne che allattano, a giovani madri, a persone con obesità, diabete, ipertensione, e a coloro che hanno avuto un tumore al seno o complicanze vascolari, visto che ha un impatto inferiore rispetto alla pillola estroprogestinica.
L’ulipristal acetato e i suoi effetti collaterali sono simili, mentre la spirale può causare sanguinamenti anomali e dolore mestruale.
CONTROINDICAZIONI ALL’USO DELLA PILLOLA DEL GIORNO DOPO
Per l’OMS, l’unica controindicazione è una gravidanza già in corso, perché non sarebbe efficace. L’ulipristal acetato non deve essere usato in caso di allergie, problemi metabolici, asma grave non controllato e patologie epatiche. Anche l’allattamento può riprendere 36 ore dopo l’assunzione.
La spirale al rame è sconsigliata in caso di gravidanza, infezioni pelviche, malattie sessualmente trasmissibili, fibromi uterini, allergia al rame, tra altre condizioni.
COME REPERIRE LA PILLOLA DEL GIORNO DOPO?
Per accedere alla contraccezione d’emergenza, puoi rivolgerti a:
- Consultori familiari
- Ginecologi
- Medici di famiglia
- Pronto soccorso ginecologico o generale
- Servizio di continuità assistenziale
- Pediatri per adolescenti
La somministrazione dei farmaci orali per la contraccezione d’emergenza richiede una prescrizione.